Tecnicamente il ricamo è formato da una lunga serie di punti annodati, che possono andare da poche centinaia (una piccola scritta) o 100.000 e anche più, come i grandi ricami sulla schiena dei giubbotti dei motociclisti.
Per prima cosa, il disegno deve essere trasformato in un file leggibile dalla macchina, ovvero un impianto composto da una serie di coordinate numeriche (corrispondenti ai punti di cucitura), che alla fine, colore dopo colore, andranno a riprodurre il disegno richiesto.
Un ricamo “medio” può andare dai 5.000 ai 10.000 punti; dato che il costo è legato al tempo che la macchina impiega a realizzarlo, più è grande il ricamo e maggiore sarà il prezzo finale. Per essere ricamato, il capo da personalizzare deve essere di un’adeguata grammatura, pena rischio di rotture e perdita di dettaglio; vogliamo sempre darvi il servizio migliore, e per questo motivo non tutti i nostri articoli sono abbinabili al ricamo.
Per ‘semplificare’ il calcolo dei punti necessari per completare un ricamo (cosa obiettivamente difficile), abbiamo optato per la divisione per ‘superfice in cmq’; in altre parole dovrete solo decidere la grandezza del ricamo desiderato (moltiplicando la lunghezza massima per l’altezza massima) ed il sistema lo trasformerà in un’approssimazione di punti.
E’ comunque solo un metodo usato solo per facilitare il calcolo del prezzo - in realtà a parità di area un ricamo potrebbe avere 2000 punti o 10.000!
Il ricamo è un metodo elegante e duraturo per decorare l’abbigliamento, con un piacevole effetto tridimensionale – si presta particolarmente per realizzare stemmi, loghi stilizzati e scritte.
In genere non è consigliabile ricamare disegni troppo complessi, con colori sfumati o miriadi di particolari piccoli – anche i fondi colorati troppo estesi tendono a diventare “pesanti”.
Tra i diversi tipi di personalizzazione il ricamo è quello più resistente sia per numero di lavaggi che per temperatura:
Elenco personalizzazioni: